«Il mio nome è Cuy, sono nato in Costa d'Avorio nel 1989.
Ero uno di quelli che chiamano “ragazzi di strada”: non ho una famiglia, dormivo in strada e vivevo di elemosina.
Quando avevo circa 15 anni, insieme ad alcuni amici, decidemmo di partire verso la Libia».
In Italia è arrivato nel 2011.
La storia di Cuy è stata raccolta nell'ambito del progetto Sconfinati promosso da Caritas Ambrosiana, scritta a partire da storie vere di persone che hanno vissuto nelle nostre strutture e raccolte dagli operatori delle nostre cooperative.