Solid’R

Consorzio Farsi Prossimo, come capofila del progetto “Dona Valore”, insieme alle cooperative appartenenti a Rete R.I.U.S.E. ha ottenuto il marchio Solid’R : il primo e unico riconoscimento di valore europeo che distingue la qualità etica e sociale del lavoro di raccolta degli indumenti usati.

solid'rSolid’R è uno standard acquisito e riconosciuto in Belgio, Spagna, Francia e, ora, in Italia. Consorzio Farsi Prossimo e le cooperative appartenenti a Rete RIUSE sono attualmente gli unici enti italiani che hanno ottenuto questo marchio.
Solid’R è il marchio etico delle imprese dell’economia sociale e solidale attive nel recupero e nel riciclo di abiti usati che identifica le aziende che soddisfano i criteri dell’economia sociale e la gestione etica delle donazioni.
Solid’R è stato ideato per fare chiarezza: distinguere le raccolte autenticamente solidali da quelle a fini di lucro e risolvere la confusione generata dai cassonetti abusivi di aziende profit che perseguono finalità pseudo-solidaristiche.

Il marchio Solid’R

Per ottenere il marchio Solid’R è necessario sottoporsi ad un audit realizzato da Forum Ethibel , organizzazione belga senza fini di lucro, riconosciuta a livello europeo come esperta in rating, controllo indipendente e certificazione di prodotti che soddisfano standard etici, sociali, ecologici e di buon governo.

La verifica alla conformità agli standard richiesti, necessaria per il mantenimento del marchio prevede un’esaminazione annuale da parte di Forum Ethibel, organismo di certificazione terzo e indipendente.
Il marchio Solid’R attesta che le imprese che lo ottengono rispettano i nove criteri che identificano l’etica dell’economia sociale:

  • Servizio finalizzato non al profitto ma al benessere dei membri e della collettività, distribuzione degli utili con la logica della priorità alla persona e al lavoro e non al profitto
  • Autonomia gestionale (indipendenza da società pubbliche o private di tipo capitalista)
  • Attenzione allo sviluppo sostenibile
  • Coerenza fra l’interesse dell’ente e l’interesse della collettività
  • Non discriminazione
  • Processi decisionali democratici
  • Solidarietà e responsabilità
  • Trasparenza  e comunicazione
  • Integrità e moralità

Cosa è Solid’R

Il marchio Solid’R è stato istituito nel 2000 da RESSOURCES, la federazione delle imprese dell’economia sociale operanti nella riduzione dei rifiuti attraverso il recupero, il riutilizzo e il riciclo delle risorse in un’economia circolare.
La federazione è attualmente composta da 64 membri attivi in Vallonia e nella Regione di Bruxelles-Capitale.

Novembre: gli anniversari 2019 della Filo di Arianna

filo in festa 2Un anno importante per la nostra cooperativa Filo di Arianna, il 2019, perché in quest'anno ricorrono diversi anniversari: i 30 anni del Centro Teresa Gabrieli per i malati di Aids, e i 20 anni delle comunità per persone con malattie psichiatriche: le comunità Mizar a Bruzzano e la Locomotiva.

E ancora, i decennali. Compiono 10 anni infatti le case di residenzialità leggera e il centro diurno anziani Donato.

Per festeggiare tutti - utenti e lavoratori – la cooperativa ha organizzato una serie di iniziative che avranno luogo dal 9 all'11 ottobre - 27 ottobre - 9 novembre - 29 novembre: leggi di più.

Sociosfera: un'estate di sport a Seregno

sociosport sport weekPer le iniziative sportive legate al ciclo “King of the summer”, patrocinate dal Comune di Seregno e dalla Seregno Sport Week 2019, che dal 31 maggio al 9 giugno trasformerà Seregno in una grande città dello sport, la nostra cooperativa Sociosfera Onlus insieme al progetto SocioSport invitano a partecipare a 3 manifestazioni sportive dedicate alla pallacanestro.

* La prima iniziativa è organizzata nelle giornate del 1 e 2 giugno proprio all’interno della Sport Week seregnese: il 3vs3 Street Basket.
L’evento è patrocinato dal Comune di Seregno, dalla Sport Week Seregno 2019 e dalla Federazione Italiana Pallacanestro Lombardia ed è organizzato da Basket Seregno in collaborazione con Sociosfera Onlus.
Location: campetto da Basket in zona Porada, Seregno.

Formazione innovativa e inserimento lavorativo in agricoltura per migranti titolari di protezione internazionale

day workersConsorzio Farsi Prossimo partecipa al progetto Formazione innovativa e inserimento lavorativo in agricoltura per migranti titolari di protezione internazionale, che sarà presentato a Salerno, presso Palazzo Sant'Agostino giovedì 30 maggio alle 10.

 

Intrecci: cosa fa l'educatore finanziario

money 2724241 960 720Cos'è un educatore finanziario? Alla cooperativa Intrecci sono attive anche alcune persone che svolgono questa professione. Sono professionisti che affiancano famiglie in difficoltà economica e le accompagnano a rivedere la loro gestione dei soldi e delle risorse economiche a disposizione, partendo sempre dagli obiettivi di ciascuna famiglia.

La Cooperativa Intrecci, compresa l’importanza dell’educazione finanziaria - a partire dalla sua partecipazione attiva nel progetto #Oltreiperimetri nel Rhodense - ha sviluppato nel suo organico un’équipe di educatori finanziari certificati a norma tecnica Uni 11402. La certificazione rappresenta una garanzia per le persone che si affidano a questa figura professionale, in quanto sanno di essere affiancate da un professionista sia in materia economico-finanziaria, sia in materia di relazione di cura.

“Lì sei vero”: una rassegna teatrale dedicata a inclusione e disabilità

lì sei vero“Lì sei vero”: un titolo, ma soprattutto un vero e proprio modo di pensare l’arte, l’inclusione, la relazione.
Si tratta di una rassegna teatrale, giunta alla sua terza edizione, organizzata da “Il Veliero onlus” che la Città di Monza propone ogni anno in primavera.

Ad offrire la possibilità agli organizzatori di riproporla è la Fondazione Monza e Brianza, sempre attenta alle dinamiche educative e di partecipazione, insieme alla rete di Tikitaka, di cui fa parte anche la nostra cooperativa Novo Millennio, del Centro di Servizio per il Volontariato di Monza, Lecco, Sondrio ed altre realtà che si occupano di integrazione. 

"COOPERATIVE LIFESTYLE" SPECIALE EUROPA

COOPERATIVE LIFESTYLE maggio 2019"La cooperazione da sempre promuove un movimento internazionalista che si esprime anche nelle reti europee, come ad esempio CECOP, promuovendo forme di economia sociale quanto mai indispensabili in questa era di forti cambiamenti e di grande richiesta di maggiori spazi di democrazia e giustizia sociale.

Anche per questo motivo, ci sentiamo fortemente interpellati a difendere le ragioni forti dell’unità Europea.

Non è questo il momento di farsi prendere dalla paura né di fare battaglie di retroguardia e men che meno di avere nostalgia per soluzioni autarchiche. Al contrario è questa l’ora di chiedere con forza che anche il nostro popolo, unitamente agli altri 27 popoli europei, lavori alacremente per rafforzare la cooperazione internazionale perché progressivamente tutti possiamo sentirci sempre più protagonisti di un destino unitario." Scrive così il presidente di Confcooperative Lombardia Massimo Minelli.


Leggi "COOPERATIVE LIFESTYLE" Speciale Europa


Le riflessioni del movimento cooperativo alla vigilia delle elezioni e l’approfondimento del presidente di Cecop Giuseppe Guerini sui temi caldi della prossima legislatura.

Novo Millennio: il 26 maggio l'inaugurazione della comunità Sirio

festa sirioVerrà ufficialmente inaugurata domenica 26 maggio 2019 la comunità Sirio, una casa per otto minorenni soli gestita dalla nostra cooperativa Novo Millennio, che ha aperto le sue porte qualche settimana fa a Monza.

È stata scelta questa data per poter inserire l'evento all'interno della tradizionale Festa della solidarietà organizzata dal quartiere San Rocco-Sant'Alessandro, durante la quale, per quattro giorni, si susseguiranno eventi culturali, testimonianze, attività di aggregazione e sportive.

Europeismo, regionalismo, cooperazione: incontro il 21 maggio

UE flagUn incontro per parlare di Europa, regionalismo e cooperazione, anche in vista delle prossime elezioni per il rinnovo del Parlamento Europeo. Si terrà martedì 21 maggio a Milano ed è organizzato da Legacoop e Confcooperative Lombardia, a cui anche Consorzio Farsi Prossimo aderisce.

È sicuramente una importante occasione di confronto, riflessione e dibattito che vedrà anche il confronto tra alcuni candidati alle elezioni europee.

Consorzio promuove Agile

agileAnche Consorzio Farsi Prossimo partecipa alla Settimana del Lavoro Agile promossa dal Comune di Milano dal 20 al 25 maggio 2019.

La formula scelta è la promozione dello Smart Working presso altre realtà, in primis le cooperative consorziate. Per questo durante la giornata del 22 Maggio, dalle 10 alle 12, i referenti delle cooperative consorziate interessate saranno accolti nella sede di Consorzio Farsi Prossimo da due tecnici che forniranno consulenza e materiale informativo sul lavoro agile.

Le cooperative interessate possono segnalare la loro adesione scrivendo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

RIUSE: Fare "buona impresa" anche con i vestiti usati

2019 05 14 sito riuse

«Se l'obiettivo di ogni impresa è creare profitto, quello delle imprese sociali è generale valore non soltanto economico, ma anche per le persone. E sono diversi i modi in cui sceglie di farlo.

In Lombardia da più di vent'anni è attiva l'esperienza della Rete RIUSE, una rete di sette cooperative sociali attive nel mercato del recupero e del ricircolo degli indumenti usati. In pratica, gestiscono la raccolta dei vestiti usati che finiscono nei “cassonetti gialli” - sparsi in molti comuni – che portano il marchio Caritas Ambrosiana. Contrariamente a quello che molte persone credono, “buttando” i vestiti dismessi nei cassonetti gialli, questi non vengono “donati ai poveri”, perché per la legge si tratta di rifiuti e come tali vanno gestiti».


Questo è l'incipit dell'articolo pubblicato sul numero di maggio di Scarp de' tenis, in uno speciale dedicato alle imprese sociali. Prosegui qui nella lettura.

Il mondo della cooperazione sociale sotto attacco

1 mag merNei giorni scorsi si è scaldato il dibattito sul lavoro del mondo delle Caritas e delle cooperative sociali che in larghissima parte svolgono un ruolo e suppliscono ai servizi che dovrebbero essere di competenza dello Stato.

Forse per la prima volta da quando il mondo della cooperazione sociale è sotto attacco da parte di una certa propaganda politica, il mondo del Terzo Settore non ha ingoiato il rospo e dalle pagine del quotidiano cattolico Avvenire, attraverso il pacato ma fermo intervento del direttore e di editorialisti di riferimento, ha ribattuto rivendicando il ruolo fondamentale che il nostro lavoro – diciamo “nostro” per dire “le Caritas, le vere cooperative e le associazioni del Terzo settore” – ha avuto per sopperire a carenze dello Stato sociale.