GIOVANNI LUCCHINI È IL NUOVO PRESIDENTE DI CONSORZIO FARSI PROSSIMO

lucchini«In una società disattenta al piccolo, agli scarti, imparare a dare pezzi di risposte per risolvere pezzi di problemi, la nostra goccia nell'oceano per lasciare il mondo un po' migliore di come l'abbiamo trovato e ricevuto da chi è venuto prima di noi», ha dichiarato il neo Presidente Lucchini all'inizio del suo lavoro.

Passaggio di consegne al vertice di Consorzio Farsi Prossimo, realtà pilastro del welfare milanese e lombardo da oltre vent'anni, promosso dalla Caritas Ambrosiana e che raccoglie in rete 11 cooperative sociali che offrono servizi dedicati a persone in disagio sociale.

Presidente del Consorzio Farsi Prossimo è, da oggi, Giovanni Lucchini, già nel Consiglio di Amministrazione.

56 anni, medico psicoterapeuta, Lucchini è stato prima fondatore e presidente di L'Arcobaleno di Lecco e poi Presidente di Filo di Arianna, due cooperative consorziate. Attualmente ricopre anche il ruolo di Direttore sanitario del Poliambulatorio di Viale Jenner e della cooperativa sociale Farsi Prossimo Salute. È anche Incaricato di Federazione Sanità di Confcooperative Lombardia.

Farsi Prossimo: Il Seme, una casa per adolescenti stranieri

FP il semeUn anno difficile, anche nella gestione quotidiana. Tra le tante difficoltà che molti di noi si sono trovati a vivere, dall'inizio della pandemia, anche quella molto pratica e organizzativa di vivere isolamenti e quarantene in case “normali”, spesso appartamenti dove non avere contatti con gli altri familiari è quasi impossibile.
Pensate a come deve essere stato vivere questi periodi nelle tante comunità che accolgono persone in difficoltà: che siano alloggi di accoglienza per persone senza dimora, comunità per chi soffre di malattie psichiatriche, o comunità di minori.
Spesso, in quest'anno, abbiamo provato a raccontarvelo attraverso le voci dei nostri operatori.

È stato un anno complesso anche nella comunità Il Seme, gestita dalla cooperativa Farsi Prossimo in zona Piola a Milano, in cui oggi vivono dieci ragazzi – tra i 15 e i 18 anni – immigrati in Italia da soli, senza una famiglia. Sono quei ragazzi che spesso vengono definiti MSNA: minori stranieri non accompagnati.

Avvenire: l'inchiesta sugli abiti usati

vesti cassonettoDal 1 gennaio 2022 in Italia sarà obbligatoria la raccolta dei rifiuti tessili e prevedibilmente ne aumenterà la quantità raccolta, attualmente di circa 150 milioni di tonnellate l’anno.
Oggi in Italia si raccolgono meno di 3 kg per abitante contro i 5 per abitante della Francia e gli 8 della Germania.

L’aumento quantitativo porterà a una diminuzione della qualità e del prezzo, ma farà crescere il giro d’affari, stimato in circa 200 milioni di euro.
Queste cifre alimentano i sospetti, mai provati, di infiltrazione mafiosa in questo settore, esattamente come in altri settori produttivi.

Ne parla il quotidiano Avvenire in un'inchiesta, raccontando anche l'esperienza di Vesti Solidale e della Rete Riuse, composta dal Consorzio e da 9 cooperative sociali per la raccolta dei rifiuti tessili da 2500 cassonetti collocati in posizioni autorizzate dagli enti pubblici sul territorio delle diocesi di Milano, Bergamo e Brescia.

“Oltre la dittatura dell'emergenza”: il corso di formazione online personalizzato per le cooperative

oltre l assistenzialismo webinairCome affrontare i problemi legati all'emergenza e, contemporaneamente, pensare già a un nuovo welfare basato sulla collaborazione tra diversi enti? Quali strategie e modalità per non creare assistenzialismo e un rapporto di dipendenza tra chi ha bisogno di aiuto e chi lo offre? Come lasciare spazio a una progettazione attiva che coinvolga i più poveri come protagonisti?

Sono alcune delle domande che guideranno il nuovo corso di formazione “Oltre la dittatura dell'emergenza: neoassistenzialismo e generatività”, proposto da Caritas Ambrosiana insieme ad Aggiornamenti Sociali, che si svolgerà in quattro incontri online tra aprile e maggio 2021.