Centro Diurno Servizio semi-residenzale di riabilitazione psichiatrica

Il centro diurno è una struttura semi-residenziale di riabilitazione psicosociale finalizzata al raggiungimento del recupero e rafforzamento delle competenze individuali. Offre, attraverso una vasta gamma di attività riabilitative, la possibilità di ricostruire una vita di relazione e l’attivazione di risorse personali in un ambiente protetto. Attraverso eventi ed attività organizzate favorisce l’interazione con il territorio per demolire lo stigma sociale e la favorire l’autonomia delle persone.

Per saperne di più: Stella Polare di Novo Millennio (anche su facebook) e il Centro Diurno a Lecco della cooperative L'Arcobaleno

Residenzialità leggera

La residenzialità leggera è una risposta flessibile alle esigenze riabilitative delle persone che, raggiunto un buon livello di equilibrio psico-fisico, possono essere inserite in piccoli nuclei di convivenza siti in appartamenti; case come luoghi di riabilitazione e cura per persone che si trovano nella necessità di sperimentare un abitare possibile, condiviso e accompagnato.
L’offerta è caratterizzata dalla presenza educativa limitata ad assicurare una “supervisione” dell’autonomia della persona.

Le strutture di residenzialità leggera delle cooperative di Consorzio Farsi Prossimo sono:

Comunità Protette ad Alta/Media/Bassa Assistenza

La Comunità Protetta è un luogo di protezione e di cambiamento.
Il Progetto Terapeutico è finalizzato al reinserimento sociale ed il periodo di permanenza è predefinito. Si utilizza una metodologia basata sulla prospettiva multidisciplinare ed i progetti sono individualizzati. L’intensità dell’assistenza è modulata sui bisogni conclamati delle persone.

Le comunità delle cooperative di Consorzio Farsi Prossimo sono:

Progetti in area disagio psichico. Progetti Innovativi

Il continuo confronto e la condivisione delle esperienze ha permesso alle cooperative del Consorzio Farsi Prossimo di leggere le esigenze del territorio e attuare interventi innovativi. Sono quindi titolari di “Programmi innovativi territoriali per la salute mentale” promossi e finanziati dalla Regione Lombardia e gestiti in collaborazione tra ATS e DSM medico psichiatrico e neuropsichiatrico.