Insieme per la salute mentale dei nostri ragazzi!
- In comunità Giovanna aveva appena trovato il suo sorriso, ma nella fotografia del compleanno non lo ha già più. A 18 anni sei maggiorenne, devi tornare indietro, a casa, nella situazione che ti ha distrutto la prima volta.
- Oggi sulle stelle iperattivo e travolgente, ma il mese precedente il buio era totale e non lo si poteva lasciare solo un attimo: Matteo è bipolare, la sua famiglia va su e giù insieme a lui… Chi li aiuta?
- Anna non esce dalla sua stanza da giorni. Tutta la sua socialità è mediata dal cellulare o dalla playstation, il mondo concreto non è più la sua realtà.
- È bastato un piccolissimo incidente in un periodo stressante e Giacomo “ha dato di matto”. Rischiava di farsi male, lo hanno ricoverato. Ma ora che ne è uscito non vuole seguire la cura: quando prende i farmaci si sente intontito. Quando non li prende però è peggio.
I risvolti psicologici della pandemia hanno acuito la carenza di servizi e di sostegno psicologico agli adolescenti: anche dopo la diagnosi chi ha un problema di salute mentale rischia di aspettare anni prima di poter accedere a cure adeguate e chi ne sta uscendo fatica a trovare un sostegno che lo aiuti a reintegrarsi nella vita “normale”.
Come Consorzio Farsi Prossimo, con il progetto Me.Te.Ora vogliamo rispondere a questo bisogno assicurando cure immediate, aiutando le famiglie e i genitori degli adolescenti più fragili, sostenendo, quando possibile, il percorso verso l’autonomia e la realizzazione di sé, incontrando scuole e servizi territoriali per la creazione di una comunità che aiuti e includa.
Il fine ultimo del progetto è infatti quello di sviluppare un sistema riconosciuto e replicabile.
Contiamo di aiutare più di 19.000 ragazzi negli incontri di sensibilizzazione, di attivare 50 interventi domiciliari, di accompagnare 10 ragazzi a vivere autonomamente e formare più di 100 operatori. Noi, Consorzio Farsi Prossimo con tutte le cooperative, ci mettiamo la nostra professionalità ed esperienza, i nostri servizi sanitari ed educativi, la conoscenza del territorio e i legami con le istituzioni, la nostra capacità di ascolto e di intervento. A te chiediamo un sostegno per restituire agli adolescenti la leggerezza e le forze che hanno perso.
Ecco come trasformeremo la tua donazione:
- Con 50 euro regali il primo incontro con un educatore, per avviare il percorso di aiuto e sostegno.
- Con 100 euro permetti un incontro di sensibilizzazione per ragazzi a scuola o presso altri servizi territoriali
- Con 300 euro regali tre incontri di gruppo, per sostenere i genitori in difficoltà
- Con 500 euro regali a un adolescente in difficoltà una borsa lavoro, per sostenerlo nel suo percorso di autonomia.
Non vediamo l’ora di averti al nostro fianco!