20 giugno: giornata mondiale del rifugiato

GMdR 2013

L’accoglienza dello SPRAR al di là dell’emergenza: vedi il calendario delle iniziative locali promosse nell’ambito della rete SPRAR

Eliminare subito l’aumento IVA per i servizi socio-sanitari ed educativi!

Il Consorzio Farsi Prossimo si unisce al grido di allarme rilanciato in questi giorni dal Presidente di Federsolidarietà e portavoce dell’Alleanza delle Cooperative Italiane Giuseppe Guerini, sul tema dell’incremento dell’IVA dal 4% al 10%  (+150%) per i servizi socio-sanitari ed educativi erogati dalla cooperazione sociale.

L’aumento, previsto dalla Legge di stabilità 2013 e che entrerà in vigore dal 2014 in assenza di modifiche, produrrà pesanti ripercussioni in termini occupazionali ed economici per uno dei pochi settori, quello della cooperazione sociale, che ha tenuto testa alla grave crisi economica del nostro paese garantendo il mantenimento dell’occupazione e dei servizi alle famiglie e alle fasce deboli della popolazione.

Un provvedimento da eliminare subito e un grave errore politico.

Per approfondimenti consulta la nota dell’Alleanza delle Cooperative Italiane e il settimanale di Italia Cooperativa. Leggi gli aggiornamenti sul sito di Confcooperative.

Intraprendere nel non profit

Sono aperte le iscrizioni al corso di perfezionamento in economia civile e non profit all'Università degli Studi Milano Bicocca per l'anno accademico 2013-2014. E' un'iniziativa copromossa dal Consorzio Farsi Prossimo.

Il corso di perfezionamento, riservato a laureati e diplomati universitari di tutte le Facoltà, educatori professionali, assistenti sociali e titoli equipollenti , inizierà nel novembre 2013 e si svolgerà nelle giornate di venerdì e sabato a settimane alterne per un totale di 192 ore, concludendosi nel luglio 2014.

E' possibile iscriversi entro l'11 settembre seguendo le istruzioni sul bando.

Per ulteriori informazioni consultare il sito dell'università o scaricare la brochure

Buon 2014

"Auguro a tutti coloro che sono impegnati e sono attori di riforme cooperativistiche, di tener viva la memoria della loro origine. Le forme cooperative costituite dai cattolici come traduzione della Rerum Novarum testimoniano la forza della fede, che oggi come allora è in grado di ispirare azioni concrete per rispondere ai bisogni della nostra gente.  Oggi questo è di estrema attualità e spinge la cooperazione a diventare un soggetto in grado di pensare alle nuove forme di Welfare. Il mio auspicio è che possiate rivestire di novità la continuità."