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Notizie dal Consorzio Farsi Prossimo 2019.12

Notizie dal Consorzio Farsi Prossimo 2019.12

 

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Natale2019def

 

Cari amici e colleghi,
dopo un altro anno di lavoro siamo arrivati all'ultima newsletter del 2019.

Vi proponiamo storie, riflessioni e persino un concorso a cui partecipare, come un buon proposito consortile per l'anno che sta per venire.


Riproponiamo alcune delle riflessioni che ci hanno solleticato nella Giornata dei 100 di novembre, spronandoci a pensare che anche per saper farsi prossimo dobbiamo dosare i sogni, i talenti di ciascuno e la disciplina.


Chiudiamo con una storia, di qualcosa che è accaduto nel lecchese, all'interno di uno dei nostri centri diurni per anziani: è la storia di una donna, Sobrine, ma anche di una comunità, che in questo tempo ha molto da insegnarci.

 

Buon Natale e buon 2020


Novo Millennio per #ConsorzioMostra: La mia arte è differente

Consorziomostrainvito

Sarà inaugurata lunedì 16 dicembre 2019 la nuova mostra – la terza, dopo quelle di Sociosfera e L'Arcobaleno – del progetto #ConsorzioMostra, che fa scoprire le attività e le modalità di azione delle cooperative consorziate attraverso i prodotti di diversi laboratori.


Questa volta oggetto della mostra sono le opere frutto del progetto ConTatto, che vede la collaborazione tra gli utenti del Centro Diurno Disabili Arconauta  e gli studenti dell'Istituto superiore Leone Dehon di Monza.

Vedi qui l'invito e le modalità per partecipare.


Tra talenti, sogni, identità e disciplina: la Giornata dei 100 

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Eravamo in 143 alla “Giornata dei 100”, a Cascina Triulza, lo scorso venerdì 22 novembre 2019 a testimoniare il legame che ci unisce e costruire insieme il lavoro delle undici cooperative associate nel nostro Consorzio Farsi Prossimo.


L'appuntamento consortile, dedicato a dirigenti e coordinatori dei servizi di tutte le cooperative, quest'anno ci ha fatto riflettere sui temi dell'organizzazione del lavoro in team, della leadership e della coltivazione dei talenti, dei sogni e delle aspettative dei professionisti che lavorano cercando di “farsi prossimo”.


Leggi come è andata la Giornata.


Partecipa anche tu al concorso fotografico di Consorzio Farsi Prossimo

Consorzio Farsi Prossimo lancia un concorso fotografico riservato ai lavoratori di Consorzio e delle cooperative consociate.


Il tema del concorso è: LA PASSIONE NEL MIO LAVORO: FARSI PROSSIMO.


Per partecipare al concorso è sufficiente compilare un modulo ed inviare le proprie fotografie, per un massimo di 5 a concorrente, entro il 12 aprile 2020.
La premiazione, previo giudizio di una giuria composta da professionisti dell'immagine, avrà luogo nel prossimo incontro consortile previsto per giugno.


Vedi qui il regolamento del concorso e tutte le informazioni per partecipare.


I primi trent'anni delle casa per malati di Aids “Teresa Gabrieli”

TeresaGabrieli1

 

Celebra in questo mese di dicembre i suoi 30 anni la casa alloggio per persone malate di Aids, gestita oggi dalla Filo di Arianna e voluta da Caritas Ambrosiana come “opera segno”  nel 1989, nel pieno dell'epidemia di Aids.

 

Per l'occasione la casa Gabrieli ha aperto le sue porte in un open day e ha allestito una mostra realizzata da ospiti e operatori della casa, per raccontare le storie di chi è passato di qui.


Leggi la storia e le storie della casa alloggio Teresa Gabrieli.


Intrecci al terzo posto nella Milano bike challenge

Intrecci bike challenge 
La cooperativa Intrecci ci racconta una singolare iniziativa a cui hanno partecipato: la Milano Bike Challenge.

Si tratta di una sfida lanciata dalla Fiab (Federazione Italiana Amici della Bicicletta): i lavoratori della cooperativa che hanno aderito, hanno scelto la bici come mezzo di trasporto sostenibile per il mesi di settembre ed ottobre, pedalando per raggiungere il posto di lavoro o nei fine settimana. 

I numeri?
Hanno pedalato per 7.247 km, risparmiando all'aria che respiriamo un "bancale" da 620 kg di CO2.

 

Scopri di più qui.


L'Arcobaleno: il saluto di Corte Busca a Sobrine

Sobrine ritratto

Era un'operatrice della cooperativa L'Arcobaleno Sobrine Ounnass, che da due anni lavorava come OSS al centro diurno integrato Corte Busca di Lomagna e che da poco si è spenta dopo una grave malattia.
Sobrine, che era impegnata anche come volontaria all'oratorio, è morta a 39 anni lasciando due figlie di 7 e 9 anni già da tempo orfane di padre. Erano in molti a essere legati a lei e alla sua famiglia, così tanto che per ricordarla e salutarla la comunità di Lomagna ha organizzato qualche giorno fa una “festa della vita” nel centro Corte Busca.


La comunità islamica a cui Sobrine apparteneva, la parrocchia dove faceva volontariato, maestri e bambini delle scuole frequentate dalle figlie: c'erano tutti per stringersi intorno alle due piccole e alla famiglia.


I compagni di scuola delle bambine hanno preparato, insieme alle insegnanti, una torta seguendo una ricetta di Sobrine, accompagnato dalla cerimonia del tè marocchino; durante la festa poi un momento di preghiera condiviso dal parroco don Lorenzo Redaelli e dal referente della comunità islamica Mansur Cereda, infine il lancio dei palloncini come un messaggio verso il cielo.


Speriamo che la storia di Sobrine e del paese di Lomagna ci insegni come ancora sia possibile vivere come una comunità, un insieme di persone che si prendono cura le une delle altre, al di là di ogni differenza, per costruire insieme il bene.

 
 
     
     
     
     
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