Un sito web oltre a sette spazi in città, sette uffici in cui i milanesi possono recarsi per trovare il servizio più adatto ai propri bisogni.
Il sito è wemi.milano.it e il progetto è WeMi – La città per il Welfare, voluto dal Comune di Milano per rispondere in modo nuovo alle necessità dei cittadini con servizi sul territorio, vicini a loro, e far incontrare la domanda e l'offerta in questi settori.
Nei primi sei mesi del 2018 sono state oltre 16mila le persone che si sono rivolte agli sportelli WeMi per richiedere uno di questi servizi domiciliari.
I servizi che si possono richiedere, on line o direttamente agli sportelli, sono vari e numerosi: assistenza infermieristica e sanitaria, colf, baby sitter, badanti ed educatori ma anche servizi di supporto per chi rientra da un ricovero, per chi ha un handicap e anche servizi più nuovi: ritiro ricette mediche, trasporto con accompagnamento, sostegno allo studio, counseling.
Si può anche condividere un servizio tra più utenti, mettendosi d'accordo: ad esempio un baby sitter che si occupi di più bambini dello stesso quartiere, o un assistente familiare che possa rispondere alle esigenze di più anziani nello stesso condominio, ottimizzando il servizio e abbattendo così i costi.
Nei prossimi mesi apriranno altri spazi fisici WeMi, che arriveranno a undici.
WeMi, la rete rtaAccanto e il ruolo di Consorzio Farsi Prossimo
Il punto WeMi di via Pacinotti 8, i servizi di custodia sociale offerti nella zona 8 di Milano, oltre a quelli di interventi socio-assistenziali, educativi e di aiuti familiari a domicilio nelle zone 7 e 8 sono gestiti dalla rete rtaAccanto, per conto del Comune di Milano.
RtaAccanto è una rete di realtà sociali che da anni lavorano in questi campi, hanno una grande esperienza e professionalità. Capofila della rete è Consorzio Farsi Prossimo e ne fanno parte alcune nostre cooperative – Sociosfera, Filo di Arianna e Farsi Prossimo – oltre alla Fondazione don Carlo Gnocchi.
Per sapere che tipo di servizi offre rtaAccanto sia ai singoli, sia a gruppi di famiglie che vogliono condividere un aiuto (ad esempio un educatore o un badante), si può visitare il sito www.rtaaccanto.org o chiamare il numero verde 800.980.435
Per approfondire il sistema WeMi, leggi gli articoli che Il Giornale e Avvenire hanno dedicato al progetto
Per maggiori informazioni su rtaAccanto guarda qui i servizi offerti.