Da cinque anni al Centro diurno Stellapolare, gestito dalla cooperativa Novo Millennio, esiste una compagnia di teatro speciale.
Si chiama “le Menti Fresche”, è nata 2013 dal laboratorio di un gruppo di utenti del Centro diurno sotto la guida del regista Gennaro Ponticelli e con la partecipazione di due educatori del centro e giovedì 22 febbraio sono andati in scena a Monza con il loro nuovo spettacolo "Dico la Luna".
Nel corso degli anni la compagnia ha presentato diversi spettacoli tra cui: “La mia valigia”, “Un sogno fuori dalla cornice”,“Quadrarte”, messi in scena in diversi teatri del territorio e partecipando a varie rassegne teatrali.
Quest’anno la compagnia ha aperto le sue porte allargando la cooperazione a due persone del CPS di Monza (Centro psico sociale) accompagnate da un educatore e anche a due persone anziane accompagnate da un operatore della RSA “Il Bosco in città” di Brugherio.
Una interazione preziosa e un lavoro di squadra proficuo che ha portato alla realizzazione di questo nuovo lavoro, “Dico la Luna”, andato in scena per la prima volta giovedì 22 febbraio al Teatro Binario 7 di Monza, all’interno della rassegna “Far Rumore 2017 – Azioni per la salute mentale” organizzata dall’ATS di Vimercate.
Lo spettacolo racconta di una troupe cinematografica che arriva in un luogo non definito, l’obiettivo è fare una serie di riprese allo spuntare della luna: tra attese e chiacchiere si susseguono una serie di pensieri che permettono di vedere la luna nelle sue sfaccettature.
Tra citazioni, storie e poesia il tempo passa e permette ad ognuno di “approdare” su quel pianeta tanto misterioso che ha sempre affascinato l’uomo.
Un lavoro di ricerca tra improvvisazioni e scrittura di testi vari ha permesso al gruppo di esprimersi liberando la parola, il corpo e l’immaginazione.
Gli oggetti di scena sono stati realizzati dal gruppo creativo di Stellapolare, da Elisabetta Contini Orsetti e Lara Riotto.
Gli scroscianti applausi del numeroso pubblico e la pioggia finale di palloncini hanno ricompensato le fatiche di tutti e hanno evidenziato ancora una volta quanto siano importanti iniziative di questo genere per il benessere di ogni persona e per la lotta allo stigma.
Cos'è Stellapolare
Il centro diurno Stellapolare attualmente accoglie una quindicina di ragazzi tra i 14 e i 25 anni con problemi di disagio psichico, e con loro lavora con la finalità di un inserimento o reinserimento nella società.
Il Centro è aperto dal lunedì al venerdì tutto il giorno e il sabato al mattino. Circondato da spazi verdi, all'interno si trova un ampio salone adibito ai momenti non strutturati e all'accoglienza degli ospiti, una zona dedicata alla consumazione del pranzo, un atelier per le attività espressive, un locale per i colloqui, uffici, servizi e un altro salone dedicato alle attività motorie.